Il commercio elettronico (e-commerce) è l'attività che si svolge all'interno di
un negozio virtuale; consiste nella vendita e nell'acquisto di beni e
servizi attraverso Internet.
E’ un canale di promozione e distribuzione della
propria merce complementare ai canali tradizionali, uno strumento per dare
visibilità alla propria offerta all'interno della Rete. Per l’attività di
e-commerce sono anche disponibili delle soluzioni e delle piattaforme già predisposte che consentono un ampliamento dell'accesso al sistema di vendita online.
La scelta della piattaforma dipende
dalle necessità dell’azienda, mentre per quel che riguarda le soluzioni già
pronte se da un lato possono offrire, senza dubbio, l’immediata opportunità di
entrata nel mercato, dall’altra parte possono non rispondere adeguatamente alle
esigenze delle aziende, determinandone solo costi aggiuntivi.
La scelta della
soluzione più adeguata deve, dunque, passare per una serie di
requisiti e
risponde semplicemente a queste domande:
-
Cosa devo vendere?
-
Che tipo è il mio cliente?
-
Quali sono i suoi criteri di
scelta?
-
Quali persone possono condizionare la sua scelta?
-
Quali mezzi
posso mettergli a disposizione per pagarmi?
Occorre evidenziare nella sequenza della supply chain (catena del valore) gli
elementi che rappresenteranno i punti di forza per il successo dell’iniziativa.
Dove nell’analisi del marketing si individuano le informazioni necessarie per
conoscere i consumatori e le loro esigenze; con il marchio si evidenzia
l’unicità del proprio prodotto/servizio; nella transazione commerciale si
stabilisce il modo in cui verrà lo scambio in rete; nell’offerta, quali prodotti
mettere in vendita e come promuoverli; nella consegna e nel servizio di vendita
si determinerà il passaggio dell’ordine d’acquisto al magazzino e la
pianificazione della consegna; ed alla fine con l’attività di post-vendita si
potranno individuare gli altri bisogni del consumatore ed eventualmente
soddisfarli incrementando il proprio business.
Ad esempio: Il nostro consumatore
ha le seguenti caratteristiche: è giovane, vivace vuole far parte di un gruppo
ed esserne il capo, il protagonista.
Il prodotto che vogliamo offrire deve
rispondere alle sue richieste, e per rispondere al meglio alle esigenze del
nostro “baldo giovane” dobbiamo capire quali prodotti usa ora. In che modo
preferisce pagare il proprio acquisto e soprattutto per soddisfarlo ed indurlo
ad acquistare occorre sapere come userà il nostro prodotto.
La nascita di
portali di e-commerce, debbono dunque riportare le informazioni di
compravendita, che sicuramente interessano il target di utenza, offrendo buona
qualita’ di immagine, ed una organizzazione che consenta un servizio rapido e
sicuro durante l’ acquisto; la tipologia organizzativa dell’informazione di
compravendita, viene quindi essenzialmente a dipendere dalla scelta delle
strategie di ricerca dei target.
Le nuove possibilità per l’e-commerce sono
legate, dunque, allo sviluppo del web semantico dove le possibilità date al
consumatore sono maggiori, in quanto l’idea del web semantico è quella di
interpretare l’esigenze dei clienti.
Oggi, è possibile
interagire direttamente
con il cliente e rispondere alle sue esigenze offrendogli ad esempio
servizi di
up-sell o di cross-sell, cioè la possibilità di aggiornare il prodotto o
acquistare un ulteriore dispositivo che consenta di migliorare le funzioni di
qualcosa di cui già si è a disposizione.
Una volta che il cliente ha “riempito
il carrello” occorre stabilire le modalità di pagamento; assicurandosi che il
cliente possa pagare e determinando il modo in cui preferisce pagare, stabilire
i costi per la consegna delle merci e il calcolo delle tasse (ad es. l’IVA).